Arbitrage

Traffico di arbitraggio, cosa devo sapere al riguardo?

Recentemente è apparso un nuovo concetto: l’arbitraggio del traffico. Attualmente questo metodo di guadagno sta diventando sempre più popolare, ma è possibile non solo guadagnare una grande somma, ma anche perdere, quindi vale la pena di studiare tutto nei dettagli.

Quasi complicato

Per dirla nel modo più semplice possibile, l’arbitraggio del traffico consiste nell’acquisto di visitatori e nel loro reindirizzamento verso programmi di affiliazione. Acquistare pubblicità significa acquistare pubblicità su diverse risorse, ad esempio, può trattarsi di banner o teaser. Inoltre, non escludete l’uso della pubblicità contestuale nei social network.

Ma ora dovremmo considerare i teaser. Si tratta di immagini piccole, ma luminose e accattivanti, con un titolo accattivante. Si tratta di una mossa davvero efficace, in quanto spesso fornisce un link a un affiliato con un’offerta di acquisto di un prodotto o di un servizio. È così che funziona l’arbitraggio.

Per comprendere il termine in modo più dettagliato, è necessario scomporlo nelle sue componenti. In termini di traffico, è il numero di utenti di una particolare risorsa in un determinato periodo di tempo.

Se parliamo di arbitraggio, si tratta di acquistare a prezzi più bassi, con l’obiettivo di rivendere il prodotto in un secondo momento per una somma maggiore. In gergo si dice anche che è uno scarico di traffico.

Come avviare l’arbitraggio del traffico

In questo settore oggi c’è molta concorrenza, ma se qualcuno vuole fare soldi. Naturalmente, si tratta di un tipo di guadagno rischioso e instabile, perché tutto dipende non solo dalle richieste dell’inserzionista, ma anche dalle regole dei siti pubblicitari. Ma la rivendita di traffico ha una bassa soglia di ingresso. In questo caso, il compito principale è solo quello di attirare traffico. Non c’è cioè da pensare alla produzione, né alla comunicazione con i clienti o i fornitori.

Che cos'è l'arbitraggio

Da dove riversare il traffico?

A tal fine, è possibile utilizzare:

  1. Banner.
  2. Reti sociali.
  3. Pubblicità contestuale.
  4. Forum.
  5. Teaser.

È necessario stimare il costo e il rendimento. Ad esempio, 100 mila utenti sono stati indirizzati ad acquistare un determinato prodotto, ma solo 10 persone hanno effettuato l’acquisto. Cioè, il tasso di conversione è dello 0,01%.

È importante considerare il fatto che più basso è il costo del traffico, peggiore è la qualità. Ad esempio, i banner e i teaser hanno il prezzo più basso, ma il tasso di conversione è basso.

Prima di iniziare, assicuratevi di considerare i requisiti di base per il traffico. Tutto è rigorosamente specificato nelle regole della rete pubblicitaria. Spesso lo spam non è consentito e non è consentito pubblicizzare un marchio.

Dove trovare traffico?

Occorre capire fin da subito che i guadagni non dipendono dal numero di utenti che hanno cliccato sul link, ma dal numero di vendite. Fa eccezione il caso in cui si tratti di un modello comune di CPA. In questo caso è importante il numero di visitatori.

Il compito è quello di attirare il traffico pertinente, che corrisponderà ai prodotti. Ad esempio, se si tratta di escursioni in mare, il target è costituito da coppie o donne con bambini. L’età varia da, ad esempio, 23 a 40 anni. In altre parole, dovreste sempre rivolgervi a persone interessate al prodotto.